mercoledì 18 maggio 2011

Salone Internazionale del Libro 2011 - L'uomo dell'anno

L’uomo dell’anno



Salone Internazionale del Libro 2011 - 150 anni.Il Gioco

150 anni - Il gioco



Salone Internazionale del Libro 2011 - Back on Stage

Format - Back on Stage







Salone Internazionale del Libro 2011 - Intervista a Valentina De Poli, Topolino

Domenica 15 maggio
Intervista a Valentina De Poli, Topolino



Salone Internazionale del Libro 2011 - Aleksandr Nikolaevič Sokurov

Domenica 15 maggio
Incontro con Aleksandr Nikolaevič Sokurov



Salone Internazionale del Libro 2011 - La parole del futuro.Bellezza

Lunedì 16 maggio                 
Le parole del futuro. Bellezza







Salone Internazionale del Libro 2011 - Io sono emozione

Domenica 15 maggio
Io sono emozione, Presentazione del libro



Salone Internazionale del Libro 2011 - Giuseppe Battiston

Domenica 15 maggio
Giuseppe Battiston



Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con Vicktor Erof'eev

Domenica 15 maggio
Incontro con Viktor Erof’eev







Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con S. Zizek

Domenica 15 maggio
Futuro prossimo. Vivere alla fine dei tempi. Incontro con Slavoj Zizek



Salone Internazionale del Libro 2011 - Claudio Santa Maria

Sabato 14 maggio
Claudio Santamaria



Salone Internazionale del Libro 2011 - I diritti umani in russia

Sabato 14 maggio
I diritti umani in Russia






Salone Internazionale del Libro 2011 - Mediascapes

 Sabato 14 maggio
Mediascapes



Salone Internazionale del Libro 2011 - Dario Fo racconta Boccaccio

Sabato 14 maggio
Dario Fo racconta Boccaccio



Salone Internazionale del Libro 2011 - Il futuro della Palestina

Sabato 14 maggio
Il futuro della Palestina




Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con P. Khanna e F. Rampini

Sabato 14 maggio
Futuro prossimo. Incontro con Parag Khanna e Federico Rampini

Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con J. Redfield

Sabato 14 maggio
Incontro con J. Redfield


Salone Internazionale del Libro 2011 - Intervista a Giuseppe Futia, laStampa.it

Venerdì 13 maggio
Intervista a Giuseppe Futia, LaStampa.it

sabato 14 maggio 2011

Salone Internazionale del Libro 2011 - Gli ultimi giorni di Paolo Borsellino

Venerdì 13 maggio
Gli ultimi giorni di Paolo Borsellino. Presentazione del libro di Giorgio Bongiovanni e Lorenzo Baldo

Salone Internazionale del Libro 2011 - Mostri! Un'indagine scientifica sulle creature soprannaturali

Venerdì 13 maggio
Mostri! Un’indagine scientifica sulle creature soprannaturali. Presentazione del libro di Massimo Polidoro

Salone Internazionale del Libro 2011 - Lectio magistralis di U. Eco

Venerdì 13 maggio
Fare romanzi: libertà e costrizione dello scrittore

Salone Internazionale del Libro 2011 - La cina nell'economia globale

Venerdì 13 maggio
La Cina nell’economia globale

venerdì 13 maggio 2011

Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con M. Hack

Venerdì 13 maggio
Notte di stelle: il cielo tra scienza e mito. Incontro con Margherita Hack


Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con G. dix

 Giovedì 12 maggio 2011
Incontro con Gioele Dix




Salone Internazionale del Libro 2011 - Conferenza Archivi degli eventi

Venerdì 13 maggio
Archivi degli eventi e degli anniversari

Salone Internazionale del Libro 2011 - Intervista a P. Bonolis

Venerdì 13 maggio
Intervista a Paolo Bonolis


Salone Internazionale del Libro 2011 - La mafia spiegata ai ragazzi

Venerdì 13 maggio
La Mafia spiegata ai ragazzi. Incontro con Pietro Grasso


Salone Internazionale del Libro 2011 - Confronto tra P. Fassino e M. Coppola

Giovedì 12 maggio 2011
Confronto tra Piero Fassino e Michele Coppola


Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con H. Kung

Giovedì 12 maggio 2011
Incontro con Hans Küng


Salone Internazionale del Libro 2011 - 1861-2011 L'Italia dei libri. La mostra

Giovedì 12 maggio 2011
1861 – 2011. L’Italia dei libri. La mostra - Memoria rivisitata




Salone Internazionale del Libro 2011 - Inaugurazione

Giovedì 12 maggio 2011
Inaugurazione ufficiale della XXIV edizione del Salone Internazionale del Libro


Salone Internazionale del Libro 2011 - Conferenza Inaugurale



Giovedì 29 aprile 2011
Conferenza inaugurale del Salone Internazionale del Libro 2011



Salone Internazionale del Libro 2011 - Incontro con M. Maggiani

Le parole del futuro Me. Incontro con Maurizio Maggiani
Una storia di vita da condividere


Maurizio Maggiani arriva al Bookstock Village con lo zaino sulle spalle. Porta con sé molte cose, una storia di vita che riempirebbe i ricordi di molti, con un lunghissimo elenco di posti, mestieri e volti. Prima dell'intervento è circondato da molte persone, ma quello che cercano non è un normale autografo sul libro: sono lì perché, pur senza averlo mai incontrato prima, conoscono l'autore in modo famigliare, avendo colto la sua poetica dalle righe che hanno letto. Durante l'incontro moderato da Andrea Bajani sul tema "Le parole del futuro, ME" racconta l'importanza di rappresentare se stessi attraverso il rapporto con l'altro, non in una semplice affermazione dell'io, ma nella costruzione della propria personalità attraverso la relazione con il mondo circostante.

Sul suo sito, ricco di materiali rilasciati con licenza libera, nella sezione biografica scrive:

"So che non mi piace lavorare più del necessario, e non mi piace neppure guadagnare più di quello che mi serve. E questo mi mantiene ancora in forma, nonostante sia un vecchio zoppo ormai ipovedente. L’anno passato ho ereditato l’orologio Omega di mio padre Dinetto e mi capita di far caso al suo tic tic tic. È un suono armonioso e rassicurante, il suono di una cosa fatta a regola d’arte, il suono che mi piacerebbe fosse quello della mia vita".

Maggiani è la sua vita, nel raccontarla non è solo autore, ma unico e imprescindibile interprete di un'esperienza da condividere.

E.G.

martedì 19 aprile 2011

L’Ingegneria dell’Informazione Multimediale

L'ingegneria dell'Informazione Multimediale

Lunedì 4 aprile presso la sede di Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione del Politecnico di Torino si è tenuto il seminario sulle tecnologie per il riuso del patrimonio documentale audiovisivo. Alla cattedra il Dott. Alberto Messina, coordinatore di ricerca del Centro Ricerche RAI di Torino, che si occupa di tecniche di analisi del contenuto multimediale per la produzione e l’archiviazione automatica di contenuti televisivi. 

Primo e fondamentale step della presentazione è stato quello di definire il campo di studio dell’Ingegneria dell’Informazione Multimediale, ossia quello delle tecnologie e dei metodi per strutturare e rendere accessibili i contenuti multimediali digitali e i metadati ad essi correlati. Tale disciplina, divenuta chiave nella moderna industria dei broadcaster e dei media con la convergenza, si fonda sull’utilizzo di tecniche di documentazione automatica. Automatizzare non al fine di fare a meno dei documentatori, ma creare uno scenario in cui lasciare alle macchine il lavoro più tedioso e banale e alle persone un lavoro di alto livello. Quindi tecnologie per la documentazione automatica che apportano un valore aggiunto e non si sostituiscono all’uomo. 

L’attenzione verso tali tecnologie è oggi in forte crescita per una duplice esigenza: da un lato il moltiplicarsi di nuovi canali sul digitale terrestre, che hanno reso la notazione manuale estremamente onerosa e poco praticabile, dall’altro la disponibilità di budget che non sono aumentati, ma che anzi tendono a diminuire. 

Diverse sono state le tecnologie menzionate per la strutturazione e la caratterizzazione del contenuto, per citarne un paio possiamo nominare la Feature Extraction, per estrarre dei surrogati di contenuto, e il rilevamento dei cambi scena, cioè la possibilità di rilevare in un qualsiasi contenuto mediante il feature tracking (basandosi sulla variazione nell’andamento della caratteristica) il punto in cui la scena cambia, ad esempio per effetti di montaggio. 

Interessante è stato notare come il linguaggio televisivo tradizionale sia così standardizzato da permettere il riconoscimento dei generi e dei formati televisivi da parte delle macchine mediante approcci basati su reti neurali e clustering fuzzy con un margine di errore decisamente basso. 

Così anche le macchine sono in grado di comprendere la televisione.

A.S.

martedì 12 aprile 2011

La fabbrica di CioccolaTò

La fabbrica di CioccolaTò
Insieme ai “Willy Wonka” italiani alla scoperta del cioccolato


 Completa la frase con la prima parola che ti viene in mente: CioccolaTò è...

Abbiamo provato a farlo, chiedendo ai visitatori e agli organizzatori della fiera di rispondere in modo spontaneo, senza pensarci troppo. Golosità, passione, gusto, professionalità e qualche bimbo che, un po' timido alle nostre domande, si è avvicinato un dito alla guancia. Tutti con un grande sorriso e qualcuno con le labbra ancora sporche di cioccolato.

L'idea di questa fiera è stata quella di unire l'industria del cioccolato, l'anima artigiana e il movimento artistico-culturale. “Abbiamo voluto dare più spazio alle piccole realtà torinesi, focalizzandoci sull'alta qualità” racconta Diana Del Vecchio del gruppo Apice, una delle organizzatrici dell'evento, e aggiunge “Torino può diventare una vetrina importante per quei piccoli produttori che non avrebbero altro modo per farsi conoscere. Il Gianduia District  piemontese è la più importante realtà cioccolatiera italiana ed è per questo che si è scelto Torino come capitale dell'evento.”

Le attività proposte sono tante, dai classici stand commerciali, alla Fabbrica di Cioccolato, alle mostre, conferenze, ai film a tema, ai massaggi dolcissimi, al Circolo dei Lettori, alle visite per i bambini, con un occhio di riguardo anche per i paesi in via di sviluppo che forniscono i semi del cacao.

“Nel segno della PASSIONE” urla Silvio Bessone, mastro cioccolataio dell'azienda che prende il suo nome, “Non scendo a compromessi ed è per questo che continuo a produrre il cioccolato con macchinari che non stressino il prodotto e che lascino intatti gli aromi originali.”

Silvio Bessone ha collezionato negli anni una vera e propria Carta del cioccolato, andando personalmente a scegliere i chicchi di cacao nei paesi d'origine. Ad ogni seme corrisponde un aroma unico e inconfondibile, che dipende dal luogo di provenienza e da come viene coltivato.

CioccolaTò punta su questo: creare attorno al cioccolato un movimento di artigiani ed esperti di aromi che sappiano educare al gusto, andando oltre le barrette industriali a largo consumo. Un movimento simile a quello creatosi attorno al vino, per insegnare a noi, non addetti ai lavori, come riconoscere un buon aroma di cioccolato e come gustarlo al meglio.